da sabato 30 agosto a domenica 7 settembre, tutti i giorni dalle ore 19.00

Certaldo Alto, Belvedere Calindri

CIPOLLA DI CERTALDO IN SAGRA ATTO II

30 agosto e 6 settembre, dalle 17.30 alle 19.30, animazione per bambini

7 settembre ore 18.00 gara delal cipolla più grande

info tel 342 5644500 / 338 7492832

Consorzio Produttori Agricoli di Certaldo

A Tavola

Zuppa di cipolla
Far appassire la cipolla in olio extravergine d’oliva senza farla bruciare. Se tende a scurire aggiungere brodo vegetale fino a quando è cotta bene. Passarla al setaccio, ed aggiungere delle patate bollite e schiacciate precedentemente. Allungare di nuovo con brodo vegetale fino a formare una crema densa. Su questa mettere del pane toscano arrostito. Aggiungere pepe ed olio extravergine d’oliva.
Lesso rifatto o francesina
Fare un brodo di carne con muscolo di vitello. Quando il muscolo è cotto (bollito), far freddare. Nel frattempo tagliare la cipolla a fettine e metterla in un tegame con dell’olio extravergine d’oliva. Aggiungere pomodoro a pezzi ed ilbollito tagliato a piccoli quadratini. Salare e pepare. Far cuocere a fuoco lento finché non sarà amalgamata la carne con la cipolla. Aggiungere il brodo di carne per tenere sempre tutto molto morbido.
La marmellata di cipolle di Certaldo
La marmellata, che forse sarebbe più esatto chiamare mostarda, nasce proprio dalla dolcezza della cipolla di Certaldo. E’ stata ideata dallo chef Sara Conforti dell’Osteria del Vicario e successivamente realizzata dal Consorzio Certaldo 2000. La marmellata è composta dal 75% di cipolla ed il resto sono aceti e zucchero che le donano il rinomato gusto agrodolce che si sposa perfettamente con formaggi, bolliti, carni di maiale o selvaggina. Ottima per dessert con frutti di bosco. Fonte: Guida “Certaldo Un gioiello del medioevo nel cuore verde della Toscana”

A cura dell’ Ufficio Turismo e Cultura Comune di Certaldo

La cipolla di Certaldo

La cipolla di Certaldo diventa una star tv con Vissani
Lo chef valorizzerà anche questo prodotto d’eccellenza nel suo programma (inserito nella trasmissione “La vita in diretta”) e nei giorni scorsi ha visitato la città di Boccaccio

CERTALDO. Portare la cipolla di Certaldo, quella "vera" - la cipolla prodotta e commercializzata dal Consorzio produttori agricoli di Certaldo, su licenza di Aesv (Agenzia sviluppo Empolese Valdelsa) che ne detiene il marchio - nella sua cucina, per farne un piatto da proporre a tutta Italia dalle telecamere di Rai 1. È quanto farà lo chef Gianfranco Vissani, passato da Certaldo per girare una parte del suo "L'altro Vissani - ricette di famiglia", che andrà prossimamente in onda su Rai 1 all'interno del programma "La vita in diretta".

In una puntata del suo programma, dedicato ai prodotti Igp, Vissani ha deciso di inserire, in quanto prodotto di eccellenza riconosciuto dal Ministero per le politiche agricole e forestali, anche la cipolla di Certaldo. Una visita che si è svolta nei giorni scorsi, comunicata dalla produzione poche ore prima, organizzata grazie alla collaborazione tra il Consorzio di produttori agricoli di Certaldo e gli uffici del Comune. Ed è una visita arrivata in un momento particolare: nell'ultimo mese a Certaldo sono passati, oltre Vissani, una troupe per un programma tv di Rai3 nazionale che produrrà stavolta una trasmissione eno-gastronomics per settembre, alcuni giornalisti della rivista Stern e il canale Automototv di Sky per una gara di moto.

Tornando a Vissani, in settimana la cipolla di Certaldo, quella del Consorzio dei produttori agricoli (www.facebook.com/cipolla.dicertaldo) sarà portata fresca al suo ristorante e sarà oggetto della preparazione di una ricetta, che farà parte del servizio ambientato tra Certaldo Alto e la campagna certaldese, che avrà così un'altra occasione per farsi apprezzare dal pubblico televisivo italiano.

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Si all'estrazione della "Co2" a Certaldo

La CO2 è parte dei cicli biogeochimici naturali, quale il risultato della ossidazione delle molecole organiche (cioè le molecole della vita, definite “carboniose” proprio perché strutturate intorno all’atomo di carbonio).

Non è tossica, non è nociva: è un composto naturale ed è parte dei cicli naturali.
Una volta che viene generata, la CO2 trova il suo “destino ambientale” nell’atmosfera, qui permanendo e contribuendo positivamente all’effetto serra naturale: questo effetto è il fenomeno di termoregolazione naturale della Terra, che permette condizioni termiche idonee alla nascita ed al mantenimento della vita terrestre. Una sorta di “maglione naturale”, che grazie ad un complesso bilancio termico mantiene una temperatura più omogenea e costante su tutta la crosta terrestre.